Thursday, October 04, 2007

Fredde vacanze e la CGIL in Cina







Triste il dormitorio nei giorni di vacanza. Praticamente deserto. Orario limitato anche per la reception e il mini chiosco degli alimenti. Proprio ieri mattina scendo al chiosco per comprarmi la colazione, la tipa al bancone visibilmente depressa mi chiede cosa ci faccio nel dormitorio e perchè non me ne esco a divertirmi per Pechino. "Mi riposo" rispondo. "Tutti i sette giorni?!" insiste. "E tu perchè non te ne vai in vacanza?!". "Ci vado, stacco all'una". "Ne riparliamo" pago ed esco. Ha messo tristezza anche a me. La mia stanza senza il compagno vietnamita, che mi parla di esercito americano e donne vietnamite che se va bene te la danno dopo sei mesi di fidanzamento, è più umida e incolore, nonostante io abbia sporcato tutto il pavimento di birra e appesso mille cazzate ai muri. In realtà non sono l'unico nel dormitorio. L'altra notte i coreani della stanza a fianco ero ubriachi come zucchine, stavano litigando e han finito di farlo verso le 3 e mezzo di mattina quando han sfondato (non chiedetemi come) la porta; ho sentito i pezzi di legno cadere a terra e poco dopo la Sicurezza dire di non preoccuparsi e di sistemare i conti il giorno dopo. Oltre a me e ai coreni ubriachi che probabilmente sono fuggiti via c'è anche una bimba nera di 3 o 4 anni. Piccolina occhioni grandi grandi capelli corti a treccine. Bellissima. Adorabile. Un amore. Mi fa ciao con la manina quando mi incontra nel bagno a lavarmi i denti e spadroneggia col suo triciclo fucsia nel corridoio. Che cazzo ci fa una bambina africana in un dormitorio di studenti stranieri a Pechino?!?! Vive in una stanza grossa come la mia (30 metri quadrati su per giù) con i genitori, il padre (credo) insegnante nell'università e la mamma che cucina tutto il giorno e passa l'aspirapolvere come tutte le mamme italiane. In una stanza 6 metri per 5 circa all'undicesimo piano del dormitorio dell'Università del Popolo a Pechino. Come fa una bimba così piccola a vivere in un ambiente così!? A parte il triciclo e io che mi lavo i denti che cosa può capire della vita?! Non mi sembra il caso di indagare o chiedere al padre perchè non si affitta un appartamento a due soldi non distante dall'università, ma la piccola mi fa un po' pena, anche se sorride sempre, come tutti i bambini d'Africa.
Nei momenti di relax mi sono messo a guardare via internet tutti gli arretrati di Blob, Ballarò, Le Iene e simili. Certo che noi italiani il fatto di ridere per non piangere ce l'abbiamo nel sangue. Di certo c'è chi sta peggio (anche troppo peggio), ma Mastella, Corona e Ratzinger non ce li frega nessuno. Li metterei come trio d'attacco nella nazionale di calcio. Altro che Totti.
Capisco anche lo sfogo degli operai a Mirafiori. Ma qui in Cina sotto questo profilo siamo proprio su un altro universo. Ero a vedermi un film horror slovacco quand'ecco che compaiono improvvisi fuori dalla finestra della mia stanza due mocassini neri sporchi di vernice. Mi prende un colpo. Resto gelato. Poi piano piano scende giù un operaio calato con una corda dal balcone all'ultimo piano. Non è un suicida, è solo la squadra imbianchini del campus universitario. Casacca lacerata e casco giallo, bagnato di pioggia, mi guarda, lo guardo, continua il suo lavoro, pochi secondi e già scende alla finestra del piano di sotto. Avessi avuto la prontezza di prendere la macchina fotografia avrei vitno qualsiasi concorso di fotografia indetto online dalla CGIL. Peccato.
In foto, la squadra imbianchini al lavoro nel palazzo di fronte.

3 Comments:

At 3:18 AM, Anonymous Anonymous said...

ti lavi i denti????!!!!!
BORGHESEEEEEEEEEEEEEEEEEE

 
At 7:19 PM, Anonymous Anonymous said...

和你相反,我是一位在意大利生活的中国女人。偶然间发现了你的博客,很有意思。你的中文写得不错,希望你永远快乐和进步!

 
At 7:24 PM, Anonymous Anonymous said...

在意大利每年的五月,那些孩子们的comunione, cresima其实也都是表面文章,谁知道他们真的心中有神吗?
我查了很多字典,都找不到以上这两个词语的准确中文名称,如果你可以告诉我,请直接发到我的电子邮箱即可。中文最好,英文或意大利文也勉强凑和。Grazieee...
tangshuyun@sina.com

 

Post a Comment

<< Home