Friday, December 30, 2011

Un anno fa. E buon anno!



Un anno fa, come ogni anno che si rispetti, era la notte di capodanno. E io mi trovavo a Pechino. Voglia di fare festa zero, ansia del “dove andare?” e “cosa fare?” tantissima. Pechino 31 dicembre 2010 ore otto di sera, dieci gradi sotto zero. Decido di seguire delle mie amiche italiane e di fare festa in un localino di spagnoli negli hutong del centro. Si beve, si mangia, si beve di nuovo. Dopo mezzanotte ci spostiamo in un altro bar a dar libero sfogo alla sbronza. Dopo qualche ora e una settantina di drink, una dolcissima americana mi porta in taxi a casa sua. Ricordo una stanza disordinata e fredda, rifugiarsi sotto le lenzuola unica soluzione. Il giorno dopo mi sveglio di buona ora, impiego qualche minuto per capire dove sono e a far che. L'americana mi guarda. Sorrido. Esco dalle lenzuola, raccatto le quattro cinque cose in mio possesso ed esco di casa. Primo gennaio 2011, una strada di una qualche zona di Pechino. Freddo bestiale, puzza di inquinamento ed odore di cibo di strada. Entro in una bettolina piena di operai migranti. Ordino un brodo caldo. Fumo mezzo pacchetto di sigarette e penso alla mie amiche italiane della sera prima. Comincio a camminare. Un paio di ore dopo sono a casa loro, con un forte mal di testa e due birre per farmelo passare. Sono felice e sereno. Conosco il nuovo fidanzato di una di loro. Passiamo l'intero pomeriggio a farci passare la sbronza seduti a letto, birrette, chitarra, sorrisi. Poi a cena insieme. Dopo cena una delle ragazze se ne va alla stazione, dove la attende un treno per Nanchino. Il momento della partenza, dei saluti, degli abbracci. Tristezza che sale. Gli altri decidono di tornare a casa, un po' di meritato riposo. Un taxi verso casa, un po' di amaro in bocca e molta malinconia.
Felice 2012.

Wednesday, December 28, 2011

Lu quartiè e li ricordi

Oggi invece sono andato a pranzare da mia nonna, nella casa dove sono nato e cresciuto. Pasta stracotta e priva di sale, ma certo non vado ad insegnare come si cucina ad una donna di 86 anni, la stessa donna che trent'anni fa mi cambiava il pannolone. Giornata di sole, neve sui monti in lontananza. Perché non andare a fare due passi per il quartiere dove ho vissuto per 10 anni, i primi 10 della mia vita? Sono andato. E sapevo che me ne sarei pentito. Assalito dai ricordi, piacevoli o meno, pur sempre ricordi. Che poi fa rima con malinconia e nostalgia.

Questo vecchio condominio di Macerata ovest dà ancora sull'Appennino, ma i giardini e i campi dove giocavo da bambino non ci sono più, hanno fatto spazio al cemento dei parcheggi e di nuove villette. L'Appennino è una gran figata, non sanno cosa si perdono le popolazioni della nazione padana. A vedere l'Appennino ti senti quasi fiero di essere terrone e contadino, come quasi tutta la gente del posto. Perché come si dice a Macerata "nonostante li quatrì tu si sempre un cuntadì!" (nonostante i soldi, resti sempre un contadino). Io poi di soldi non ne ho mai fatti e quindi non mi devo neanche preoccupare.

Nel cortile del palazzo vengo assalito dai ricordi dell'infanzia e le migliaia di giornate passate a giocare col mio amichetto S. e sua sorella M. Mia sorella si aggiunse qualche anno più tardi. I calci al pallone, i giri in bicicletta, le urla dei nostri genitori, le ginocchia sbucciate, le fantasie e le avventure da bambini. Di tutto questo restano solo nuovi garage e gli attrezzi dei muratori. Una volta scrissi sul muro del cortile "W INTER" e mia madre mi massacrò di botte. Non perché fosse juventina, ma perché avevo imbrattato selvaggiamente un muro di proprietà di tutti i condomini. Passai il resto della giornata a piangere per le botte prese. Il nonno di S. aveva un piccolo orto e alberi da frutto lì vicino, dove noi andavamo a rubare pomodori e prezzemolo. Il nonno di S. è morto qualche tempo fa e lì ora c'è un viottolo in mattoni che porta alle nuove villette. Chissà chi vive in quelle villette. Oltre a quelle case c'è ancora la scuola materna e al di là di quella la chiesa dove mi hanno battezzato, comunicato e riempito la testa con tutte quelle stronzate su Dio e la religione.

La fontanella dove bevevamo acqua dopo le nostre sfide a calcio ancora resiste. Un lungo tubo la collega allo spazio dove stanno lavorando i muratori. A fianco del condominio si stendeva un prato di sterpaglie ed alberi. I nostri genitori ci vietavano di andare là perché pieno di vipere e di uno stagno. Io e S. ovviamente e puntualmente trasgredivamo il divieto e andavamo nella sterpaglia, portando con noi le nostre sorelline e giocando a vedere chi fosse il più coraggioso. Ricordo di una enorme nevicata, sarà stato il gennaio del 1991 o giù di lì, e noi decine di bambini a giocare nella neve del pratone. Ora quel pratone non c'è praticamente più, vi hanno costruito un viottolo che porta all'asilo e ai campi da tennis. Beh, in realtà ora non ci sono più neanche i campi da tennis, restano solo le reti distrutte e una porta da calcetto. Il verde del campo da tennis è diventato un parcheggio per auto. Lì mi ci portava a giocare mio nonno. Ora ci sono delle signore che ci portano a cagare il cane e dei bambini che non parlano la mia lingua.

A vedere tutti quei cambiamenti capisci che di anni ne sono passati tanti. Passati per me, per mia nonna, per S. e per la gente che nel frattempo è passata a miglior vita. Per fortuna c'è ancora l'Appennino, ma non so ancora per quanto.
Vado a farmi un bicchiere, e scommetto che sarà amaro.

Ma perché la gente si droga?!

Non riesco a capire come mai la gente si droghi. Ma perché?! Perché lo fa!? Con tutto questo amore che c'è al mondo, con tutta questa solidarietà, onestà, bellezza, gentilezza, con tutta questa franchezza, con tutto questo rispetto, amicizia, unione, generosità. Con tutta questa pace, accoglienza, amore per il prossimo, con tutte le belle cose che la vita offre, con tutti i piaceri e le gioie del vivere, con tutte le attività e i lavori che si possono fare, con tutto questo senso della comunità, con l'affetto e la protezione di Stato, Legge e famiglia, con tutte le cose che Dio Nostro Signore e Madre Natura ci regalano ogni giorno, ma davvero come mai la gente si droga?!

Tuesday, December 27, 2011

"la proprieta va difesa anche con il sangue"

"Spero che non abbia difficolta a doversi difendere per aver ammazzato un delinquente, per me va bene cosi, la proprieta va difesa anche con il sangue.Prego non censurare. Grazie.". Così ha commentato on-line un lettore del quotidiano Il Giornale. La storia la sapete tutti, siamo andati in cronaca nazionale noi poveri sfigati marchigiani. Una banda di rapinatori seriali, pare albanesi, hanno approfittato del santo Natale per svaligiare qualche villa in provincia di Macerata. Per uno di loro, un 27enne, è andata male: il proprietario si è accorto dei ladri in casa, ha preso la sua Beretta ed ha fatto fuoco: da oggi un ladro albanese di meno sul territorio italiano.

La proprietà era e resta un furto, almeno secondo me. Ma c'è gente che giustifica chi spara se trova estranei in casa. In casa propria. La proprietà. Mi piacerebbe un attimo riflettere sulla proprietà. E su chi darebbe il sangue per la proprietà. Magari un'altra volta.

Invece un compaesano ha così commentato: "la medaglia al valore devono dargli!". Alla medaglia al valore io cago sopra. Se volete continuare a vomitare, qua trovate valido materiale:

http://www.cronachemaceratesi.it/2011/12/26/rapina-in-villa-a-recanati-il-proprietario-spara-e-uccide-il-ladro/#comments

Monday, December 26, 2011

あれも欲しい、これも欲しい、もっと欲しい、もっともっと欲しい!




Macerata, "Sasso d'Italia", estate 2010

Li parenti e l'amici





Lu cenò





Sunday, December 25, 2011

Buon natale Dio

"L'esistenzialismo non è altro che uno sforzo per dedurre tutte le conseguenze da una posizione atea coerente. L'esistenzialismo non è ateismo nel senso che si esaurisca nel dimostrare che dio non esiste; ma preferisce affermare: anche se dio esistesse, nulla cambierebbe. Non che noi crediamo che dio esista; ma noi pensiamo che il problema non sia quello della sua esistenza; bisogna che l'uomo ritrovi se stesso e si persuada che nulla può salvarlo da se stesso, fosse pure una prova valida dell'esistenza di dio. In questo senso l'esistenzialismo è un ottimismo, una dottrina d'azione, e solo per malafede, confondendo la loro disperazione con la nostra, i cristiani possono chiamarci disperati. Dostoevskij ha scritto: se dio non esiste tutto è permesso. Ecco il punto di partenza dell'esistenzialismo. Effettivamente tutto è lecito se dio non esiste, e di conseguenza l'uomo è 'abbandonato' perché non trova né in sé né fuori di sé, possibilità d'ancorarsi. E non trova anzitutto neppure delle scuse. Se davvero l'esistenza precede l'essenza, non si potrà mai giungere ad una spiegazione riferendosi ad una natura umana data e determinata; ovverossia non vi è determinismo: l'uomo è libero, l'uomo è libertà. Se, d'altro canto, dio non esiste, non troviamo davanti a noi dei valori o degli ordini che diano il segno della legittimità della nostra condotta. Così non abbiamo né davanti a noi né dietro di noi, nel luminoso regno dei valori, giustificazioni o scuse. Siamo soli, senza scuse. Situazione che mi pare di poter caratterizzare dicendo che l'uomo è condannato a essere libero. Condannato perché non si è creato da solo, e ciò non di meno libero perché, una volta gettato nel mondo, è responsabile di tutto quanto fa."

Jean Paul Sartre

Un natale da spingere...




"Natale spinge come spinge tuo marito"
by un branco di sfigati ed un cane

http://www.youtube.com/watch?v=aTZfyjR-uT8

Buone feste (a modo nostro)




"Le ricette di China Files per l'anno che verrà

Natale. È tempo di mangiare. China Files va in vacanza, ma non vi lascia soli. Niente notizie, solo ricette. I nostri piatti preferiti. Soprattutto in Cina, ma anche in India, Giappone e Thailandia. Cucinate, sperimentate e fateci sapere se vi sono piaciuti. E, soprattutto, buone feste."

http://www.china-files.com/it/link/13655/le-ricette-di-china-files-per-lanno-che-verra

Friday, December 23, 2011

Perceptions of variation among Chinese minorities




McCarthy, Susan K., "Communist Multiculturalism – Ethnic Revival in Southwest China". Seattle: University of Washington Press, 2009

Auguri a chi crede...




A chi crede che l´acqua e la terra non siano merci, ma beni comuni, da preservare.

A chi crede che la morte per fame di 30 mila bambini al giorno sia più importante dell´abbonamento alla pay-tv

A chi crede che non vi siano giustificazioni che tengano alle guerre e all´oppressione dei popoli.

A chi crede che non vi siano giustificazioni che tengano alla distruzione dell´ambiente.

A chi crede che non vi siano giustificazioni che tengano alla devastazione del paesaggio.

A chi crede che la felicità non stia nei soldi e nel potere.

A chi crede che una politica diversa sia possibile e necessaria.

A chi crede che la propria serenità dipenda anche da quella di chiunque altro su questo pianeta.

A tutti voi, ovunque voi siate, giungano i nostri migliori auguri per un sereno, pacifico e giusto 2012.


GruCA Onlus
Via Cioci, 107 - 62100 Macerata
www.gruca.it

Esempio boliviano

"Bolivia: McDonald’s chiude tutto per disinteresse clienti"

http://notiziefresche.info/bolivia-mcdonalds-chiude-tutto-per-disinteresse-clienti_post-144766/

Thursday, December 22, 2011

CasaPound incontra rappresentanti della comunità cinese a Roma



http://www.youtube.com/watch?v=A7W-Dyk7qXU

Wednesday, December 21, 2011

Cinema made in North Korea




"Films made in capitalist countries are commercial products, movies in our country bring out the ideology of the people"

Interview to a North Korean student, by AlJazeera:

"North Korea's cinema of dreams"
http://www.youtube.com/watch?v=BmzPsJfkWjA

Tears...






December 17th, 2011: Kim Jong-il dies

September 9th, 1976: Mao Zedong dies


Photo credit: ChinaSmack

Tuesday, December 20, 2011

Divorce...

"I think today the world is asking for a real alternative. Would you like to live in a world where the only alternative is either anglo-saxon neoliberalism or Chinese-Singaporean capitalism with Asian values?

I claim if we do nothing we will gradually approach a kind of a new type of authoritarian society. Here I see the world historical importance of what is happening today in China. Until now there was one good argument for capitalism: sooner or later it brought a demand for democracy...

What I'm afraid of is with this capitalism with Asian values, we get a capitalism much more efficient and dynamic than our western capitalism. But I don't share the hope of my liberal friends - give them ten years, [and there will be] another Tiananmen Square demonstration - no, the marriage between capitalism and democracy is over."

Slavoj Zizek


Source:

http://www.aljazeera.com/programmes/talktojazeera/2011/10/2011102813360731764.html

Pensa se ti droghi...

"La mattina dopo, assonnato, scioccato e stanco, sono rimasto a pensare nel letto. La relaxina mi ha fatto dormire così profondamente che sono precipitato in una buca e ho toccato fasci nervosi sepolti o nella Coca Cola che ho bevuto c’era davvero sciolta l’ecstasy? Pure inodore e insapore? L’unica cosa che sono riuscito a dire a mio figlio è: densamente spopolata è la felicità, la felicità è senza limiti e viene e va, ma se un giorno ti prende male e ti prende male di sicuro (perché abbiamo lo stesso sangue), poi non capisci più niente, ti si confonde tutto, estetica, etica e poetica, TQ o post TQ, un incubo nell’incubo, e ti chiedi: cosa genera i mostri? Il sonno della ragione o il sogno della ragione? Dormire poco o profondamente? Godere dell’uovo e perdere la gallina? O viceversa? Striato ventrale o giro fusiforme? Essere o non essere? Come ne usciamo? Dal tegumento nucleus accumbens?
E questa è la vita normale, pensa se ti droghi."


Da un post del blog di Antonio Pascale:

http://www.ilpost.it/antoniopascale/2011/12/19/caramelle/

A friend's departure...

This is China, too...




"Pictures of China’s abandoned copycat of Disneyland

About 45-minutes’ drive outside of Beijing there exists the ruins of an amusement park, called “Wonderland,” which was supposed to be the largest in Asia, one that was expected to rival Disney World and bring in all vast swaths of tourists, revenue, and become another pride of China. Ground was broken in 1996. However, that was before the funds were pulled due to conflicts on property costs between the government and local farmers. Construction stopped the next year, and the local farmers have once again moved in to harvest the land. It is an interesting juxtaposition and a stark reminder of the lightning fast growth of China’s economy but also a telling tale of the challenges China continues to face due to rapid modernization."


Picture and article:

http://www.ministryoftofu.com/2011/12/pictures-of-chinas-abandoned-copycat-of-disneyland/?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A+MiniTofublog+%28Ministry+of+Tofu+-+Featured+Articles%29

Monday, December 19, 2011

Lavorare stanca...




E come ha commentato N. sul suo feisbuc "Kim Jong-Il dies and the last troops leave Iraq in the same week? Let's party."

Let's party!

Sunday, December 18, 2011

I’m going home yehe!




Damnatio memoriae.

Eventi recenti degni di memoria?
Ho conosciuto un uomo, impazzito per amore. Uno di quelli che ti fanno pena, un poveraccio. Fisso davanti al bicchiere, sudato, quasi in lacrime, tremante. Ridotto una merda. Tormentandosi si chiedeva dove poteva esser finita, la sua bella. Poveraccio davvero. E io, che me ne stavo lì ad ascoltarlo, annuendo ogni tanto. Ammiro molto di più quelli che fanno de “l’imbarazzo un residuato dell’ideologia borghese” uno stile di vita, che non una frase da film di serie B.


Sembrare. E non essere.

La frase più bella l’ho invece sentita di recente da una mia studentessa: “Quando insegni sembri davvero un professore”.


Vacanze.

Cork, con questo ti lascio. Passa un buon Natale, rilassati durante le vacanze e chiamami il primo gennaio, tanto per condividere il post-sbronza.


p.s. Questo post è dedicato a T., studentessa cinese nata in Nuova Zelanda, organizzatrice del festone alcolico lo scorso Natale a Pechino.

La soluzione della soluzione del cubo di Rubik




A Dublino la scorsa settimana ho notato nella casa della ragazza che mi ospitava un cubo di Rubik (in foto). Ho pensato a quanta gente ci passa i mesi o gli anni senza mai venirne a capo. Tornato a Cork ho comprato per due euro un cubo di Rubik dal giocattolaio e, data la mia proverbiale pigrizia, ho cercato la soluzione in rete.

Esistono vari modi per risolvere il cubo di Rubik. Alcuni meno lenti, altri meno complicati. Io c'ho messo una mezzoretta, Youtube alla mano, per risolvere il mio cubo, col metodo a croce.

La delusione sta nel fatto che, in generale, per risolvere il cubo di Rubik basta partire da ovvie considerazioni per poi seguire una serie di algoritmi. Niente di artistico o di estroso insomma, solo una serie di meccaniche e noiose operazioni.

Un algoritmo è una serie di comandi e movimenti.

Le considerazioni sono che nel cubo di Rubik:
- i cubetti con una sola faccia colorata sono fissi e determinano il colore della facciata del cubo
- i cubetti con due facce colorate si chiamano "spigoli" e si cambiano solo con altri spigoli
- i cubetti con tre facce colorate si chiamano "angoli" e si cambiano solo con altri angoli

Capito questo, resta solo da imparare a scambiare i varie cubetti colorati secondo necessità. Per fare questo, basta imparare a memoria i vari algoritmi ed esercitarsi (occhio - mano) per rendere i movimenti più rapidi.

Tutto qua. Se vedete qualcuno risolvere un cubo di Rubik sappiate che probabilmente non è un genio, ma solo uno con una buona memoria e senza un cazzo da fare ;)

"Wukan! Wukan!", by D.C.

"Reports from Wukan, Guangdong, the Chinese village in revolt against local government have generated more shocked gasps from the Anglophone media than in-depth reporting, resulting in a general paucity of information, let alone insightful analysis. But thanks to a 52-minute homemade video about the protest and one other report online at iSun Affairs we’re getting a little more detail. The following is a rudimentary translation of the timeline of events provided at the iSun report. I welcome any advice on the translation:"


http://chinastudygroup.net/2011/12/wukan-wukan/

and

http://rekolektiv.wordpress.com/2011/12/16/wukan-wukan/

Saturday, December 17, 2011

"打藏族,加学分" "beat the Tibetans, get extra credit"

"昨天晚上12月14日,汉族同学很给力,1,2,3栋男生寝室,3000号人,全部穿校服,包围藏族寝室,然后开始进攻,经过一夜的战斗,把藏族寝室都拆了,门窗全部砸烂,藏族教室也被全部砸了,多名藏族学生被打的住进医院,后来警察来了,结果控制不住,所以武装部的来了1000多武警,放催泪瓦斯驱散学生,汉族同学果断的把警车和学校老师的车全部砸了,学校校长,在广播讲话,说叫同学们冷静,恳求大家散了,结果没人鸟他。铁路工程学校汉族与藏族积怨很深,那么几百个藏族的一天嚣张的很,通过昨天晚上的一战,汉族同学取得了重大胜利,学校把藏族的人都接走了,当然还有些藏族的被接到医院去了,昨天晚上我们的口号很响亮,打藏族,加学分。"

来源:

http://woeser.middle-way.net/2011/12/blog-post_16.html

"On the evening of December 14, yesterday, the Han students showed how awesome they are. 3,000 guys from male dormitories 1, 2, and 3, all wearing their school uniforms, surrounded the Tibetan students’ dormitory and attacked. In fighting that lasted all night, the Tibetan dormitory was destroyed, the doors and windows completely smashed. The Tibetan classrooms were also ruined. A bunch of Tibetan students were beaten badly enough to be sent to the hospital. The police came but couldn’t control the situation, so over 1,000 riot police were sent in. They dispersed the students with tear gas. The Han students didn’t hesitate to smash the police and teachers’ cars. The principal got on the loud speaker to beg the students to calm down and leave the scene, but no one gave a damn. The Han and Tibetan students at the Railroad Engineering School really hate each other. Those several hundred Tibetan students are so full of themselves. Last night was an important victory for the Han students, because the school picked up all of the Tibetan students, and of course there were a bunch of Tibetan students who got seriously beaten up. Our slogan last night was loud and clear: beat the Tibetans, get extra credit."


Source:

http://chinadigitaltimes.net/2011/12/han-students-attack-tibetans-at-chengdu-railroad-engineering-school/

About "black jails" in China...

"'Black jails' refers to ad hoc detention centers where troublesome out-of-town petitioners are illegally detained until they are forcibly taken back to their home provinces. Petitioners taken to these detention centers have reported being subjected to everything from extortion to torture and are held without formal legal proceedings.

Beyond the black jails, there have also been reports of local government officials beating up petitioners and even locking them up in mental hospitals to prevent their complaints from reaching authorities in Beijing."


Soure:

http://blogs.wsj.com/chinarealtime/2011/12/16/black-jails-time-to-start-blaming-beijing/

Ce se compreno...

"La Cina è vicina, anzi praticamente ormeggia in Riviera. La Ferretti Yatch, l’azienda multinazionale con sede a Forlì, leader mondiale nella cantieristica di lusso passa in mano cinese. Il gruppo Shandong Heavy Industry Group, colosso nella produzione di macchine agricole e per l’edilizia con più di 20 mila dipendenti, rileverà infatti il 58 % del debito del gruppo romagnolo: un passivo stimato in circa 600 milioni di euro."


Fonte:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/16/romagna-dice-addio-agli-yacht-lusso-ferretti-acquistata-unazienda-cinese/178055/

Non è mai troppo tardi: il mio primo concerto punk in Irlanda

Preambolo

Il 2012 è vicino e con esso la fine del mondo. E così oggi ho deciso di perdere la verginità del pub crawl. Questa moda alcolica anglosassone di vagabondare per pub fino a sfinimento. Tutto organizzato tramite feisbuc, la lista dei pub è lunga e decido di incontrarmi con D., studentessa Erasmus alla UCC, alle sette al pub tal dei tali. Beamish, Murphy, Corona e perfino hot whisky, passano un paio di ore e tre quattro pub ma del gruppo pub crawl neanche l’ombra. D. prosegue la serata altrove, io vengo invece a sapere di un concerto punk: un gruppo ska, uno Oi!, uno punk hardcore. Tutto gratis, al Fred Zeppelin.

Postambolo

Tanto per non sbagliare, mi sparo un altro paio di hot whisky. Arrivo col consueto alcolico ritardo da concerto punk, mi perdo il primo gruppo, ma ho molto gradito il secondo, una band Oi! di strada. La batterista, bionda bianca magra irlandese, menava duro. Ma il massimo è stato il terzo ed ultimo gruppo. Quattro sfigatissimi punk sui 17 anni fare cover, un vero disastro, stonati, fuori tempo, il batterista troppo lento per il resto della band, quando hanno fatto (malissimo) “Gotta Getaway” dei Stiff Little Fingers (storico gruppo punk di Belfast) la violenza è scesa in campo con pogo, pugni e anfibi.
Alle undici e mezza musica e band hanno chiuso i battenti, tutti in fila al bancone da bravi irlandesi. Questi pazzi irlandesi. Io avevo ancora bisogno di punk e me ne sono tornato a casa a sentire musica punk dal laptop. Solo allora ho notato avere il cappotto zuppo di birra. Né immaginavo fuori stesse nevicando. O meglio, pioggia solida cadeva dal cielo, chiamatela come volete.

Mi tocca fare il prof, ma preferirei fare ancora il punk. "Alla nostra età invece noi..."



"You know there ain't no street like home
To make you feel so all alone
So many folk to tell you what to do
But they don't speak the same language as you"

Stiff Little Fingers - "Gotta Getaway"

Friday, December 16, 2011

No comment...

"China is to build a fake English market town where the Chinese language is banned.

The settlement will demand its residents and visitors to speak only English with those caught gossiping in shops or at the bus stop in their native Chinese punished.

'We plan to build in the European architectural style of the English city. The town will be divided into 16 city blocks, with a castle,' said senior Miyun County official Wang Haichen."


Source:

http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/asia/china/8958413/China-to-build-English-market-town.html

Thursday, December 15, 2011

Reports from Wukan

主题: 汕尾八千人堵路促放示威者 东方日报
主题: 官归咎境外势力 苹果日报 12-111211 GD 汕尾八千人堵路促放示威者 东方日报 【本报综合报道】广东汕尾陆丰乌坎村反官商勾结示威潮迄今未息,当局通报拘捕五名滋事村民,更称有境外势力对事件推波助澜。 官方的说法再次激发村民不满,昨日继续发动大规模示威,逾八千人手举横额堵塞路口,促政府立即放人,否则无限期抗争,不排除今日再示威。 警方封村 传断水断电 姓张村民向本报透露,他们昨早举行村民大会商讨后,因不满警方冤枉乡亲,将带头上访当作带头搞事,「��都无犯事,乱拉人做咩�!」故再动员民众 堵路示威,抗议队伍拉出写有「打倒贪官」、「还我耕田」横额,高喊口号。 村民为防警方,手持石块、铁管在路口把守,当中不乏中学生,并设置大树及钉板拦路。村民要求政府放人,及调派中纪委彻查贪官,扬言誓死保卫村庄, 「到时唔知要死几多人!」警方未有干预,人潮下午散去。据指警方已封村,盛传全村将断水断电。 汕尾市政府昨日通报,已刑事拘捕五名在九月流血骚乱中的打砸为首分子,并持续追捕其余疑犯,又把两个由村民成立的组织定性为非法组织予以取缔。当 局亦把涉事村党支部正副书记免职。
12-111211 GD 陆丰示威 官归咎境外势力 苹果日报 广东陆丰乌坎镇村民因土地大规模维权事件,被当局定性为滋事事件,并指有境外势力推动。当局已拘捕多名村民,前日仍有数千村民拉横额上街要求放 人,警设关卡封村锁消息。 5人被刑拘 本报曾报道数千乌坎村民包围上级官员,抗议抓捕维权骨干庄烈宏,至少有五人涉「毁坏财物」被刑拘。网传昨日凌晨公安再进村欲抓人被村民发现,敲锣 召集逾千人拿钢管对峙;有村民微博称,乌坎村已被特警封锁检查,禁止进出;本报曾联络的村民电话已不通。 因不满耕地被前任村官卖出及对当地人大选举不满, 9月 21日乌坎上千村民围攻村委会派出所; 11月 21日又组织万人往市政府示威,打出「还我耕地」「反对独裁」等标语,引起海内外关注。

James Connolly (1868-1916)




"If you remove the British Army tomorrow and hoist the green flag over Dublin Castle unless you organize a socialist republic, all your efforts will have been in vain. And England will still rule you through her landlords, capitalists, and commercial institutions."


J. Connolly

Solidarity to Chinese rioters

"Wukan siege: Chinese officials 'hold village to ransom'
Chinese officials have ratcheted up pressure on the rebel village of Wukan, as it entered its fourth day of a police siege, by allegedly ransoming four men who were seized from the village last week."

Source:

http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/asia/china/8957048/Wukan-siege-Chinese-officials-hold-village-to-ransom.html

New forms of concentration camps...




"Police arrest punks in Indonesia – in pictures
After being arrested at a punk rock concert in Banda Aceh, Indonesia, fans were forced to have their hair cut, bathe in a lake, change clothes and pray"

Source:

http://www.guardian.co.uk/world/gallery/2011/dec/14/police-arrest-punks-indonesia?fb=native

Wednesday, December 14, 2011

Dublino, James Joyce e signora...

Dublin...















Tuesday, December 13, 2011

Dublin, Dublinia Museum