Wednesday, February 15, 2012

Diario di un prof: alchimia

Sulla falsa riga di un blog ospitato nel sito di China Files (The Leftover of the day), riporto qui a libera frequenza le mie personali e quotidiane (dis)avventure nel dipartimento di studi orientali di un’università irlandese. Questi sono i racconti delle giornate di un docente italiano di cultura e società cinese alla University College Cork.


Mi manca talmente tanto la vita da studente che appena posso scappo dal mio dipartimento e vado in giro per l'università alla ricerca di lezioni e conferenze di qualche interesse.

Oggi sono capitato ad una delle letture più stimolanti mai ascoltate. Titolo "The Alchemy of Eternal Life. Esoteric Influeces in Mary Shelley's Frankenstein". A parlare è stato un certo "padre Richard", un francescano in carne ed ossa, con tanto di saio, barba e sandali, custode della cappella interna al campus. Un giovane brillante, aperto di mente.

Ora, vero che Mary Shelley è forse stata la prima autrice di cui mi sia interessato sin da piccolissimo (il mostro di Frankenstein era ovunque nei cartoni animati e nei fumetti!) e vero anche che il suo romanzo è stato uno dei primi che ho letto e che ho letto in lingue diverse (italiano prima, inglese poi): fu amore a prima vista. E questa lettura è stata una sorta di orgasmo intellettuale.

Padre Richard (fa ridere anche me chiamarlo così, ma bisogna rispettare le scelte altrui) ha analizzato la storia degli elementi esoterici presenti non solo nel romanzo di Mary Shelley, ma anche in altre opere di Percy Shelley (suo marito) e Lord Byron. Ci ha parlato altresì di storia dell'alchimia, di esoterismo, della "Mano di Gloria" e di Dr. Dee, di Paracelso e di Luigi Galvani, di Giovanni Aldini e di Golem, di "qi" e delle tradizioni alchemiche cinesi, musulmane, ebraiche e cristiane. Filosofie e l'umano desiderio di dominare la natura, vincere la morte, creare la vita e ri-crearla. Eccellente lettura.

Ad esempio di alchimia cinese non ne sapevo nulla. Ecco come passare il resto della serata e la nottata a leggere. Tanto domani non ho lezione prima delle due di pomeriggio.

6 Comments:

At 6:45 PM, Anonymous ParkaDude said...

Provocazione: ma magari leggere qualcosa di (divulgativo e) scientifico no? Per favore non rispondermi da punk a priori che mi incazzo.

 
At 6:46 PM, Anonymous ParkaDude said...

Aggiunta: nel senso, affascinante l'alchimia, ma se davvero non hai da fare, ho un elenco di roba che dovresti leggere, eh. Giuro. Perché ti amo.

 
At 7:40 PM, Blogger Massaccesi Daniele said...

la scienza moderna mi fa schifo. era meglio fare lo scienziato quando la terra era piatta, le vergini mettevano al mondo bambini e i santi nascevano dai fianchi degli elefanti. quando i serpenti parlavano e offrivano mele vietate da amici immaginari, quando la gente guariva grazie a delle formule magiche, quando si adorava mammona e si sacrificavano vitelli per avere più vitelli l'anno prossimo. quando era possibile trasformare l'oro in letame e viceversa, le viscere dei polli si interpretavano e i cani avevano tre testa invece che una. quando non esistevano i blog e ogni persona che sapesse leggere e scrivere passava la propria vita a rincorrere l'unica cosa che contasse veramente al mondo: no, non la fica, ma la pietra filosofale.

è questo che intendi per risposta punk?

 
At 12:28 PM, Blogger laura modini said...

Dio mio che meraviglia, per fortuna che daniele c'è perchè riesce adarmi una sferzatina vitale quando mi lascio ammosciare dagli eventi e dal tempo che passa.

 
At 6:47 PM, Anonymous ParkaDude said...

Pirla!

 
At 11:24 AM, Anonymous Anonymous said...

è inutile che tenti di dare cultura scientifica a uno innamorato di letteratura e punk!
fate la brava coppia che si vuol bene e si completa perchè opposta, tanto trovereste altri mille argomenti di fronte a una Guinness!
mi mancate :)
ciao marisa

 

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