Wednesday, January 31, 2018

Nuovo bando per le borse di studio offerte dall'Istituto Confucio

Discussioni importantissime...


Imaginary boyfriends

Tuesday, January 30, 2018

Una collaborazione sino-italiana


Wenxin Duihua 文心對話: Dialogue on The Literary Mind
www.ledonline.it/index.php/LCM-Journal/pages/view/qlcm-8-Wenxin-Duihua

Per chi il 4 febbraio fosse a Macerata...


Da Il Fatto quotidiano di ieri



Un po' A.C.A.B., un po' no.



"Spinoziano", l'ha definito una mia collega. A me sembra più un cubo di Rubik. In alcuni momenti esageratamente ridicolo, grottesco, surreale. Tipo quando la moglie del poliziotto cita Wilde o quando sbuca il nano dall'attentato incendiario alla stazione di polizia. Tipo le parolacce in libertà o il leitmotiv dell'amore. Non capisco se il regista lo faccia per interrompere la narrazione o riportarci ad essa. Mi è piaciuto. E sarei curioso di leggerne il libro.

"Tre manifesti a Ebbing, Missouri" (2017), di Martin McDonagh

Monday, January 29, 2018

Adesso mi spiego molte cose...



"iGen: Why Today's Super-Connected Kids Are Growing Up Less Rebellious, More Tolerant, Less Happy -- and Completely Unprepared for Adulthood -- and What That Means for the Rest of Us"
di Jean M. Twenge

Le cantine maceratesi perdono un altro storico alfiere. Ciao Marino.


Qualche anno fa, all'ora della merenda, nella vecchia San Giuliano. All'angolo, sul tavolo, da solo. Con la tua bottiglia di bianco e il sudoku. E Gilbo che ti urlava contro.

Ti ricordo così. Buon viaggio Marino.

Sempre altrove.


"L’essere continuamente connessi dà ai nativi digitali e millennial l’illusione di essere al centro della realtà, mentre rischiano di rimanerne al di fuori, perché sempre altrove e costantemente distratti"

Fonte:
www.ilsole24ore.com/art/cultura/2017-09-24/l-ineluttabile-scuola-143453.shtml

Sunday, January 28, 2018

Pericolo se vieni a Macerata...


La prima pittrice donna.

"Ritratto di famiglia", 1557

Sofonisba Anguissola (1532-1625)

La Cina coi soldi.


"In Cina si dice che capisci di essere arrivato nella città di Maotai quando ne senti l'odore. Pittoresco centro di 100mila abitanti nel sud-ovest del paese, ospita la più grande società produttrice di liquori al mondo, che ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 145 miliardi di dollari americani. Che vale di più della società dei Big Mac, simbolo dei fast food e della globalizzazione. Ma che nessuno – alzi la mano se ce n'è uno – da noi conosce. "

Fonte:
www.ilsole24ore.com/art/mondo/2018-01-26/ecco-marchi-cinesi-che-valgono-piu-mcdonald-s-e-lvmh-095720.shtml

Nel frattempo, quattro anni fa a Città Sant'Angelo (PE)...

Serie D, stagione 2013/14, Renato Curi Angolana - Maceratese.
Quando in trasferta eravamo quattro gatti, ma almeno eravamo in trasferta.

Saturday, January 27, 2018

In uscita il primo disco dei Nanana, una tra le peggiori band maceratesi.


"Il 14 febbraio 2018 uscirà Constant Puberty, il disco di esordio dei NANANANA, prodotto da El Mágico González Sounds e I Dischi di Plastica.
Il nome della band NANANANA imita il suono che si emette quando si canticchia una canzone senza conoscerne le parole, lasciandosi guidare dalla melodia. Così in Constant Puberty le parole – ripetute, ermetiche, sospirate, gridate – conducono il pensiero a molteplici vissuti ed esperienze dai dettagli indefiniti, in cui immedesimarsi. I testi e l’armonia musicale fanno così sprofondare l’ascoltatore in una sorta di sonno conscio, un lucid-dream dai toni malinconici dove ognuno è artefice della propria emozione."

Fonte:
https://soundsgoodwebzine.wordpress.com/2018/01/12/constant-puberty-nananana-in-uscita-il-14-febbraio/

Info:
https://www.facebook.com/elmagicogonzalezsounds/

Le frasi a caso.


Il classico film che mi esalta tantissimo. Il top sarebbe stato se in bianco e nero. Capito poco e male, per esempio che facce fa la tipa bionda? E perché lo scimpanzé in casa? Il cinema dell'assurdo. Di arte e musei d'arte. Di zingari, migranti, poveri, gay e bambini indifesi. I media e il marketing come sottofondo. Il terrorismo. Le donne col velo. I padri single. Lo spumante. Il litio. La fisiognomica. Le ragazze pon pon. Le botte. L'etica concettuale. Il politicamente corretto. Il processo mediatico. La mediazione culturale. I creativi (i creativi!!). La donazione non proprio spontanea di sperma. Le relazioni di genere. Le relazioni di potere. L'assolo di Oleg alla cena di gala è una delle scene cinematografiche migliori di sempre.
Ne sono uscito con una grossa confusione in testa, la puzza di crisi e qualche paranoia di ritorno.
Sono pazzi questi svedesi.

"The Square" (2017), di Ruben Östlund

Friday, January 26, 2018

Presidente, prrrrrrrrrrr !!



"It is important to remain critical and continue to resist the misanthropic policies of Administration Trump, despite the fact that Donald Trump gives an average of six lies a day and the resulting wear and tear" 

Source:
https://www.commondreams.org/news/2018/01/25/trump-not-welcome-swiss-group-drops-60-meter-mountaintop-banner-near-davos

Né di ieri, né di oggi: no ai nazismi!


In memoria del passato. E del presente. Per ricordare gli errori di ieri e non ripeterli oggi.
Libertà per i popoli oppressi. Palestinesi, curdi, rohingya, ... solo per ricordare quelli oggi più tristemente noti.

La casa editrice maceratese Quodlibet nella rivista dell'Istituto Confucio




Trekking solidale: a tutto Appennino!




Tratto dalla rivista "Montagne 360", mensile del CAI (Club alpino italiano), gennaio 2018

i versi sono di chi li ricorda
le montagne di chi le protegge

Il libro che andava letto prima di partire per l'Iran...


Tratto da "Diario persiano. Viaggio sentimentale in Iran" di Anna Vanzan

Thursday, January 25, 2018

Cellulare a scuola, quale soluzione?


"Francia, dove da pochi giorni il ministro dell’Istruzione Jean-Michel Blanquer ha introdotto il divieto di usare gli smartphone a scuola. Due risposte alternative al medesimo fenomeno: in Italia l’89,3% dei giovani usa i 'telefoni intelligenti', col primo apparecchio posseduto già a 8-9 anni. L’Italia punta sull’educazione a partire dalla convinzione che «proibire l’uso dei dispositivi a scuola non è la soluzione »"

Fonte:
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/le-10-regole-per-lo-smartphone-in-classe

Materiali didattici per lo studio della Cina nel contesto globale.

 
PERCORSI PER LO STUDIO DELLA CINA NEL CONTESTO GLOBALE
In collaborazione con l’Istituto Confucio dell’Università Cattolica di Milano

Mentre il cinese viene adottato come lingua curricolare in un numero sempre crescente di scuole italiane, l’apprendimento della lingua non è sempre accompagnato da un’adeguata didattica della cultura e della storia di quella che è ormai diventata una delle principali potenze economiche a livello mondiale. Gli incontri in programma forniscono riflessioni metodologiche sulla didattica e contenuti specialistici relativi alla storia della Cina dell’Ottocento e del Novecento. Vengono proposti percorsi didattici basati sull’approccio della World History che superino l’eurocentrismo ed evitino nello stesso tempo di isolare la Cina come un “mondo a parte”.

Cina e World History. Materiali didattici per lo studio della Cina nel contesto globale (Guerini e associati), a cura di Elisa Giunipero, direttrice dell’Istituto Confucio e docente di Storia della Cina Contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Fonte e info:
http://www.primaeffe.it/attivita/percorsi-e-seminari-per-docenti/

Domenica popolare


Credo che Omero tifasse segretamente per i troiani.

 
"Fabrizio De André. Principe libero" (2018), di Luca Facchini

I film più lunghi di due ore dovrebbero essere vietati. Tuttavia questo scorre via abbastanza dignitosamente.
Non sapevo De André fosse alcolizzato. Però se uno beve così tanto, ogni tanto dovrà risultare ubriaco. E vomitarsi sulle scarpe. O qualcosa del genere.
L'attore principale sembra un tossico di Amore tossico (capolavoro degli anni ottanta). Il padre sembra quello del film dei Flintstones. L'interpretazione di Paolo Villaggio è da applauso.
La prima scena di sesso tra Faber e la bionda è troppo da XXI secolo. Mi piace pensare che la passione sessuale fosse performata diversamente nell'Italia degli anni settanta o nella Grecia del V secolo a.C.
Per fare questo film hanno spesso tantissimo in sigarette.
Il fascino dell'Anonima sequestri. La sempre odiosa borghesia.
De André è un poeta. La mia poesia preferita resta Canzone del maggio.

Wednesday, January 24, 2018

Holy bath.


"WIFELY RITES: Devotees offer prayers before taking a holy bath in the Bagmati river at Pashupatinath Temple during the Swasthani Brata Katha festival in Kathmandu, Nepal, Reuters/UNI"


Source:
http://www.apnlive.com/photos-gallery/day-in-pictures-16-january-2018-36151

Mai rifilare un "vestito cinese" ad un testimone di nozze nel Sud Italia...


Fonte: "FOLLIA A CASERTA - Vestiti cinesi di SIVANHIC a 200 euro guardate cosa succede"
https://www.youtube.com/watch?v=LM-Bi4hZpE8

Traduttori di "dialetti asiatici" cercasi.


"L’omertà dei picciotti dagli occhi a mandorla e l’impenetrabilità dei clan, dovuta alla scarsa presenza di traduttori disposti a lavorare per la procura e a tradurre dialoghi a volte perché incapaci di comprendere uno dei tanti dialetti asiatici con cui comunicavano capi e gregari, rallentava e di molto le operazioni."

Fonte:
roma.repubblica.it/cronaca/2018/01/20/news/roma_slot_empori_e_pizzo_tutti_gli_affari_di_sole_rosso-186889802/

Chinese spy stories...

Tuesday, January 23, 2018

Mantova by night


On the road...


If you think education is expensive, try ignorance.


"A Time For Drunken Horses" (2000), by Bahman Ghobadi

Monday, January 22, 2018

Nel frattempo...


Macerata, a.s. 2000/2001. Manifestazione studentesca contro i finanziamenti statali alle scuole private.

Un tè coi giapponesi


Macerata vista da Colbuccaro


Sunday, January 21, 2018

Classe sociale e scelta della scuola superiore

"la scelta di indirizzo degli studenti parta da una allocazione poco oggettiva derivata dall’orientamento degli insegnanti e venga ulteriormente distorta (in senso di rafforzamento della componente familiare) nelle scelte di preiscrizione dei figli. A questo si somma l’effetto di trascinamento dato dalle scelte dei propri compagni di classe, che altro non riflettono se non l’ambiente sociale in cui è collocata la scuola. In questo modo il destino scolastico futuro degli alunni viene progressivamente segnato dalle origini sociali, delle quali non portano alcuna responsabilità."

Fonte: "Il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore", di Daniele Checchi (19/7/2008)
http://checchi.economia.unimi.it/pdf/un48.pdf

Saturday, January 20, 2018

Dei palestinesi in Libano.


"Il monopolio della sofferenza non è di nessuno. Mai."

"L'insulto" (2017), di Ziad Doueiri

Se non muori povero che artista sei?!


Sulla vita di Vincent van Gogh.

"Lust for life" (1956), di Vincente Minnelli

Friday, January 19, 2018

A proposito di contratto...

Thursday, January 18, 2018

Lo spirito giusto.


"Da militante di sinistra sono abituata ai fallimenti"
Viola Carofalo, 38 anni, portavoce di Potere al popolo

Fonte:
https://www.internazionale.it/reportage/annalisa-camilli/2018/01/18/potere-al-popolo-elezioni-sinistra

Il cono d'ombra della "narrazione expat".

 
"In altre parole si può scappare dall’Italia, o dagli altri paesi, ma difficilmente si può sfuggire alla precarietà e alla sotto-occupazione. Ad ogni storia di successo raccontata dai giornali corrispondono molte vite quotidiane di persone sfruttate che rimangono nel cono d’ombra della narrazione. [...] Così ad esempio gli uomini provenienti dall’Europa orientale trovano impiego per lo più nell’edilizia e in generale come manovali, mentre per le donne l’assistenza domiciliare agli anziani è il lavoro più usuale. Per gli italiani, invece, lo sbocco più semplice è la ristorazione e il settore alberghiero. Dunque la storia dei talenti è una bufala? Non proprio, piuttosto per usare un’immagine forse abusata si può parlare di due poli, da una parte chi viene impiegato in lavori ad alto valore aggiunto e dall’altra la manodopera non qualificata. Il caso degli italiani in Germania da questo punto di vista è il più evidente: dal 2008 al 2015 su oltre 55 mila nuovi occupati con cittadinanza italiana, 15 mila erano impegnati nella gastronomia e 5 mila erano professionisti. Lavorare in un ristorante italiano a Berlino così come a Francoforte o a Monaco per molti è il primo lavoro in attesa di qualcosa di migliore, ma purtroppo la mobilità sociale sembra essere un ricordo del passato anche nei paesi dell’Europa Centrale."

Fonte:
https://www.dinamopress.it/news/ne-generazione-erasmus-ne-fuga-dei-cervelli-cosa-ci-dicono-le-migrazioni-intra-europee/

... perché la pedagogia prima di tutto è liberazione.

 
"C’è un’ossessione scientista che si aggira nella scuola: gli insegnanti leggono la realtà sempre più solo tramite la lente della diagnosi clinica. Si tratta di una conseguenza dell’individualismo competitivo sfrenato, dell’egocentrismo consumistico, della concezione svalorizzante della cultura umanistica considerata come inutile. Troppi insegnanti mettono così l’accento sui sintomi, le incapacità e i problemi e non vedono le potenzialità, le capacità e gli interessi dei loro alunni. La scuola ha bisogno di riappropriarsi della pedagogia, occorre tornare a educare, spiega l’ultimo numero di Educazione democratica, per sostituire lo sguardo diagnostico con quello pedagogico. Il processo di apprendimento/insegnamento resta un’esperienza umana, una relazione viva. L’apprendimento è ascolto, mediazione, stupore, creatività. Per questo nelle classi vanno moltiplicati i lavoro di gruppo, le forme di apprendimento cooperativo, le occasioni in cui alternare lavoro manuale e formazione intellettuale, i momenti nei quali sperimentare convivialità formativa e aiuto reciproco. La scuola può essere ancora il luogo, per dirla con Ernst Bloch, dell’utopia concreta perché la pedagogia prima di tutto è liberazione."

Tratto da "I rischi di medicalizzazione nella scuola" di Alain Goussot
https://comune-info.net/2015/02/i-rischi-medicalizzazione-scuola/

Le triadi del Fujian, come nei romanzi di Qiu Xiaolong...


"Prima non sapevo come fare gli affari perché sapevo solo fare il mafioso..." 

Fonte:
www.repubblica.it/cronaca/2018/01/18/news/operazione_polizia_contro_mafia_cinese-186725553/

Sor maestro

 
"Diario di un maestro" (1973), di Vittorio De Seta

Potere al popolo. Era il motto delle Pantere nere.


"Quando il messaggio di non violenza di Martin Luther King terminò con la sua morte violenta, la gente si rese conto che non poteva ottenere la libertà solo con la preghiera. Esattamente come avevano predicato le Pantere sin dall'inizio."

"Panther" (1995), di Mario Van Peebles