Tuesday, February 20, 2018

Filosofia del cibo, tra Asia ed Europa

"- gioisco dell’essere al mondo? Come può gioire di essere in questo mondo falso? Non è possibile, e così non sono felice. Spesso non comprendo il mondo. Mi sembra molto assurdo. Non puoi essere felice nell’assurdo. Per la felicità è necessaria molta illusione, penso.
- Lei gioisce per…?
- Per?
- Per cosa gioisce?
- Non posso gioire del mondo.
- Per un buon pezzo di torta?
- Non mangio torte. Posso gioire per un buon pasto, ma il cibo, a Berlino, in Germania, è un problema. I tedeschi non sembrano apprezzare il cibo. Forse viene dl Protestantesimo, l’ostilità nei confronti della sensualità. In Asia il cibo ha un valore totalmente diverso, un valore molto più alto. Le persone spendono molti soldi per il cibo, diversamente da quanto succede in Germania. Prendete il Giappone come esempio: il cibo è culto lì, un’estetica. Specialmente la sua incredibile freschezza. Del riso profumato può rendere qualcuno davvero felice."

Intervista al filosofo coreano Byung-Chul Han
http://tlon.it/byung-chul-han-se-sei-felice-sei-un-illuso/

1 Comments:

At 4:54 PM, Anonymous Anonymous said...

E lui ama l'Italia, è venuto ospite quest'estate a Napoli!(Solo la prima parte, poi parla in tedesco e non ho idea di cosa dica): https://www.youtube.com/watch?v=AFUZ_iinAH0 ;)
Masa

 

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